giovedì 1 gennaio 2015

LA SQUADRA D' INTRATTENIMENTO: I RUOLI.


Per essere parte di un buon team è importantissimo l’affiatamento con i colleghi di lavoro. Ricorda, non si ha una buona squadra se i singoli non sono attenti alle regole e le norme che conducono le attività. Per quanto riguarda le responsabilità, esse vanno a coloro i quali hanno maggiore esperienza: gli animatori devono riferirsi ai propri Responsabili di Settore che a loro volta si rivolgono al Capo-equipe che è in rapporto diretto con il Capovillaggio (nel caso dei grandi villaggi), o con la Direzione della struttura. Scavalcare le competenze dei singoli significa arrecare danno a tutto lo staff perché spesso i problemi sono più piccoli di quanto sembrano e discuterne con i propri responsabili potrebbe sciogliere e risolvere ogni dubbio. Premettendo che sarebbe utile essere flessibili, cioè essere in grado di adattarsi a ruoli differenti, ecco brevemente illustrate le figure che solitamente compongono quella che si può definire una Squadra di Intrattenimento:

-Animatore/trice di Contatto. E’ una figura importantissima perché il suo compito è stare sempre vicino agli ospiti sondandone gli umori e il grado di partecipazione. Deve avere la battuta pronta per sdrammatizzare situazioni di eventuali malumori, trasmettendo energia e serenità. Anche a lui spetta il compito di informare i turisti sulle attività e gli spettacoli serali e gli si affida spesso la conduzione dei giochi in spiaggia o dei giochi aperitivo o caffè. Anche se vi sono ragazzi più portati di altri, tutto lo staff dovrebbe rivestire questo ruolo o comunque essere in grado di condurre, se necessario, dei giochi.

-Animatore/trice Mini ClubSi assume la grande responsabilità dell’intrattenimento costante dei bambini senza la presenza dei loro genitori che, grazie al lavoro dell’animazione, possono godersi momenti di assoluto relax. Il mini club ha un programma giornaliero diversificato che ricopre degli orari fissi:
Il painting rende felici i piccoli e i grandi.
solitamente dalle 9:30/10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 18:00/18:30. 
E’ necessario conoscere le tecniche e i giochi adatti al divertimento della fascia di età che si intrattiene che, anche nel caso del mini club, è varia.
In molte strutture vi è il servizio di:
·           - Baby club (da 3 a 5 anni);
·           Mini club (da 6 a 9 anni);
·           Junior club solitamente da 10 a 14/15 anni.
Bisogna dunque, essere armati di un buon bagaglio tecnico, attenzione e tanta pazienza per non tradire la fiducia accordata dai genitori. Nel caso vi siano più animatori nel mini club sarà presente anche un responsabile: egli si avvicina al Capo Equipe mettendo a punto sia i mini programmi che i mini spettacoli dedicati, e con protagonisti, proprio i bambini. Le attività da poter far svolgere ai bambini sono molteplici, ad esempio:
·           - Giochi di vario tipo;
·        -  Castelli di Sabbia;
·        -  Bricolage (con il materiale fornito dall’animazione);
·        -  Arti Manuali (come disegni o lavori con pasta di sale);
·  Passeggiate naturalistiche (ad esempio sulla spiaggia raccogliendo conchiglie);
·      -  Sfilate in costume (preparati con gli stessi bambini);

-Dj/ Tecnico luci e suoniA lui spetta il compito di scegliere e consigliare le colonne sonore delle attività: i giochi, lo spettacolo serale, il risveglio muscolare, lo spazio discoteca. Inoltre, durante gli eventuali spettacoli e i giochi dev’essere in grado di usare in modo ottimale le luci sceniche. E’ il responsabile dell’attrezzatura audio-tecnica e deve quindi avere competenza in merito. Lavora in stretto contatto con il capo-equipe per decidere sulle modalità ed i tempi di intervento musicale nell’azione scenica. Alla fine dello spettacolo diverte gli ospiti  mixando la musica più appropriata e spaziando tra i diversi tipi di sound aiutandosi, ma solo se in grado di farlo al fine di non rovinare la serata musicale, anche con la propria voce (diventerà in questo caso Dj e Speaker). Nel caso del Dj l’intrattenimento turistico rappresenta un ottimo trampolino di lancio per fare esperienza pratica nel mondo dell’arte e dello spettacolo per poi ambire a palcoscenici importanti.

-Coreografo. Danza e fa Danzare. Il suo compito è quello di far apprendere agli animatori e agli ospiti le coreografie usate durante gli spettacoli, dalle più semplici a quelle più complesse. Deve tener conto del fatto che la maggioranza delle volte ci si trova davanti a persone che non hanno competenze specifiche nel campo della danza, e le coreografie devono essere le più semplici possibili pur avendo buon impatto sul pubblico. E’ solitamente una persona che conosce bene la danza, essendo ballerino/a professionista o quasi.

-Scenografo.
Spesso "nascosto" fra i suoi materiali scenici, rimane dietro le quinte o nel suo laboratorio ideando e realizzando i paesaggi, i costumi, i teli, usati dall'equipe in tutte le attività. E’ una persona abituata ad estenuanti corse sul filo dei minuti per la preparazione di materiali anche all’ultimo secondo. Molto spesso assume il ruolo di Costumista. In tutti i casi lavora in stretto rapporto con il capo-equipe.
Possiede la conoscenza delle tecniche e delle metodologie artistiche più efficaci per creare i materiali grafici che i copioni e la propria fantasia gli faranno mettere in scena.

-Animatore Sportivo.
All’interno delle strutture turistiche spesso sono a disposizione degli ospiti, e quindi dello staff di intrattenimento, diverse strutture sportive nelle quali hanno luogo incontri di calcio, basket, pallanuoto, tennis, ping-pong, pallavolo ed altri.
Molti villaggi son dotati di campo da Basket.
Il torneo sportivo è uno dei momenti di coinvolgimento e aggregazione più importanti, pertanto il ruolo di organizzatore sarà affidato ad un animatore che deve rispecchiare esteticamente le virtù dello sport: la prestanza fisica, la salute, l’energia ed un look giusto, appunto sportivo. Tutte queste qualità devono risvegliare nei clienti la più sana voglia di partecipazione alle attività sportive. Nel caso in cui i contendenti durante una gara diventino un pò troppo “irrequieti”, compito dell’animatore sarà quello di domare gli animi, magari con una battuta, usando questa carica agonistica per la buona riuscita del torneo. Le attività sportive proposte devono essere varie affinché i clienti possano scegliere quelle più adatte alle proprie attitudini. Nel caso vi siano più animatori sportivi o istruttori, vi sarà fra loro un responsabile scelto in base all’esperienza maturata e al curriculum. L’oggetto che deve essere parte integrante della divisa dell’animatore sportivo è il Fischietto senza il quale diventa difficile condurre le gare.

-L’Hostess o Stuart. Per questo ruolo bisogna avere bella presenza e conoscenza di diverse lingueE’ la persona impiegata al punto informazioni della struttura turistica istituito in un luogo di passaggio degli ospiti al fine di aggiornarli costantemente sulle attività di intrattenimento. Sempre in prima fila nel delicato momento dell’accoglienza degli ospiti, li accompagna nelle eventuali escursioni, ricevendone critiche o apprezzamenti, accettati con savoir-faire senza né esaltarsi, né perdere la pazienza o la gentilezza. Durante gli spettacoli serali può avere anche un ruolo sul palcoscenico.

-Il Jolly. E’ la figura meno specializzata ma più versatile dello staff. E’ solitamente un animatore ai primi passi che si muove dove si ha bisogno del suo aiuto: lo si trova a lavorare con lo scenografo, a recitare sul palcoscenico, a preparare i cartelloni delle attività o a rinforzare gli animatori dei tornei e del mini-club. Il jolly adempie ad un sacrificato compito di “tappa-buchi” per sopperire a imprevisti causati da altri. Con il tempo acquisterà buone conoscenze tecniche che si riveleranno molto utili per raggiungere le più alte soddisfazioni nel campo dell’intrattenimento.

-Il Capo-Animatore (o Entertainment Manager). Intelligenza, dialettica, buona capacità di organizzazione e conduzione, esperienza, buon timbro vocale, buona dizione, conoscenza delle attività e degli spettacoli, carisma, simpatia, energia, doti artistiche, capacità di improvvisazione, umanità e predisposizione ai rapporti interpersonali. Il capo-animatore è la sintesi delle maggiori qualità dell’intrattenitore turistico. E’ in prima persona un animatore e per questo motivo è capace di prevedere, affrontare, risolvere i problemi dei componenti dell'equipe. E’ dotato di maggiori doti artistiche e conoscenze rispetto al gruppo; è un vero “animale da palcoscenico” che sa mischiare la tecnica all’improvvisazione per il buon umore degli ospiti. Alle sue doti naturali si affianca la sua esperienza che emerge ogni qual volta se ne ha bisogno: prepara i programmi dell’animazione, segue gli animatori da vicino, svolge attività diurne, conduce e pianifica gli spettacoli serali o i giochi, affida compiti e mansioni, si incarica del sano rapporto con la direzione (elemento fondamentale). E’ responsabile dell’intero operato della squadra (compito stressante ed articolato). Nei grandi villaggi è subordinato al Capovillaggio con il quale collabora assiduamente e mette a punto i programmi di intrattenimento.

10 commenti:

  1. Trovo che un buon Jolly sia fondamentale nell'equipe di animazione. Spesso fa la differenza quando copre i buchi.

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    1. Assolutamente. A mio avviso però bisogna motivare tutti gli animatori ad essere polivalenti in modo da avere più jolly possibili!

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  2. Penso che anche le hostess e gli stuart siano fondamentali a patto che siano preparati, carini fisicamente e bravi ad informare e coinvolgere. Una buona hostess informa anche il capoanimatore del gradimento o meno degli spettacoli serali.

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    1. Assolutamente daccordo con te, per questo ho voluto questo blog, perchè molto spesso mi son capitate risorse umane molto motivate ma poco preparate che hanno rischiato di compromettere la stagione a danno di tutti gli altri animatori.

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  3. Io nei villaggi preferisco , se possibile, occupare il tempo dei bambini, con passeggiate sulla spiaggia e insegnando loro tecniche basilari sulla costruzione dei castelli di sabbia. Alla fine della settimana organizzo una piccola gara di castelli e il successo è sempre garantito. La consiglio a tutti. Mara.

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    1. E che ne dici delle collane di conchiglie per poi venderle al mini mercatino del villaggio???

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  4. Il capo animatore o villaggio è senza dubbio il personaggio più in vista ma se bravo, fa esprimere tutto lo staff al meglio. Io ne ho avuto uno bravissimo lo scorso anno che mi ha fatto sentire al massimo durante il lavoro. Grazie Antonio Barozzino!!!

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  5. Non sottovalutate l'importanza di un buon dj che sappia mettere la musica giusta al momento giusto, e soprattutto la musica happy invece che la noiosa e costante dance. Spesso ho lavorato con dj pieni di attrezzatura ma troppo trendy per far divertire tutti.

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  6. Sono daccordo con Sonia, non perchè io sia una coreografa, ma perchè i coreografo coordina i ballerini oltre che organizzare gli spettacoli, e i ballerini possono essere anche gli stessi ospiti! Un buon coreografo riesce a creare spettacoli ottimi con poco a disposizione. Dovremmo essere pagati di più però :-P

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  7. Io sono uno scenografo ma quando lavoro nei villaggi mi piace fare anche lo sportivo visto che dopo le prime due settimane di creazione di scenografie il lavoro scema e do una mano nei tornei e in altro.

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