giovedì 23 aprile 2015

COSA E' L' ANIMAZIONE STRUTTURATA


Festa costante? Nei prossimi post analizzeremo e conosceremo meglio alcune importanti aziende operanti nel settore del turismo (con i loro relativi programmi di animazione), le quali considerano l’intrattenimento turistico una risorsa fondamentale da potenziare costantemente al fine di offrire a ospiti e turisti di tutto il mondo la migliore vacanza possibile. Nelle strutture appartenenti a queste aziende l’animazione è diventata Strutturata: le attività dello staff di animatori in taluni casi tendono ad una sorta di maturità artistica e ad essi è richiesto un impegno maggiormente improntato sulla conoscenza dei propri limiti al fine di superarli[1], in altri casi si integrano alle attività di altri artisti professionisti provenienti, per esempio, da scuole di danza altamente specializzate e con all’attivo anni di esperienza nell’arte, nella danza e nel canto come ad esempio in MSC Crociere. Interessante risulta il confronto fra diverse organizzazioni che perseguono con l’animazione il medesimo scopo: la soddisfazione dei bisogni di relax e di intrattenimento degli ospiti.


[1] E’ il caso dei villaggi Bravo Club – Alpitour World, nei quali l'ex responsabile artistico Stefano Branzini negli scorsi anni ha inseguito un’aggressiva politica di miglioramento e rinnovamento degli spettacoli e della qualità dell’animazione.

ESEMPIO DI PROGRAMMA SERALE QUINDICINALE


È naturalmente un esempio generico che può subire eventuali variazioni a discrezione dei responsabili. Accade spesso che la direzione della struttura integra le attività serali di animazione con artisti o spettacoli esterni già noti e graditi al grande pubblico. In tal caso il lavoro dello staff sarà quello di collaborare attivamente con l’artista ospite, partecipando se richiesto allo spettacolo come parte attiva oppure semplicemente interagendo con il pubblico con cui si muoverà e si divertirà. Per l'organizzazione e la conduzione delle seguenti attività ovviamente si necessiterà di un capo equipe con buona esperienza che conosca tanti giochi e sappia integrarli al meglio negli spettacoli.

DOMENICA
Spettacolo Presentazione Equipe, Attività Varie e Danze
LUNEDI
Maxi Serata "Giochi senza Frontiere" (es.)
MARTEDI
Spettacolo staff con Karaoke fra il pubblico e Giochi Musicali
MERCOLEDI
Il Darwin del Villaggio (celibi vs nubili, mogli vs mariti ecc.)
GIOVEDI
Il grande "Gioco della Musica"
VENERDI
Spettacolo Elezione Miss
SABATO
Serata di Gala e Gara di Ballo
DOMENICA
Presentazione staff e Gran serata Casinò a premi
LUNEDI
Musical - Spettacolo o Festa a Tema
MARTEDI
Spettacolo Elezione Mister
MERCOLEDI
Spettacolo di Cabaret
GIOVEDI
Mini Spettacolo (Baby sfilata)
VENERDI
Maxi Bingo o Spettacolo di Varietà Ospiti
SABATO
Gran Galà finale e saluti
DOMENICA
Presentazione Attività e Cruciverbone Umano


giovedì 19 marzo 2015

PROGRAMMA SETTIMANALE MINI CLUB


ESEMPIO PROGRAMMA SETTIMANALE MINI CLUB

Anch’esso deve essere esposto nelle bacheche.

GIORNO
Mattina (10-12)
Pomeriggio (16-18)
LUNEDI
Arti manuali                  
Football
MARTEDI
Bricolage
Mini-Golf
MERCOLEDI
Pittura
Castelli di Sabbia
GIOVEDI
Bricolage
Caccia al Tesoro
VENERDI
Disegno
Giochi in Piscina
SABATO
Passeggiata
Mini Basket

Tutti i giorni intorno alle ore 12.00 il “Mini Game” e dalle ore 21.00 alle 21.30 la “Mini Disco”.

Importante:
Ogni Domenica (Giovedì o Venerdi) il “Mini-Show[1].



[1] Se vi è il numero di animatori necessario e il responsabile animazione lo inserisce nel proprio programma, il Mini-show può essere inscenato anche ogni sera.

PROGRAMMA GIORNALIERO DI BASE DI INTRATTENIMENTO TURISTICO

Una scena di Cabaret classico
Il seguente programma d’intrattenimento turistico è un esempio che assolve il compito di illustrare in maniera generale gli orari più convenienti e maggiormente usati per espletare le attività artistiche e sportive del turismo. Ovviamente ciascun manager e ciascun responsabile deve adattare i programmi alle esigenze della struttura e dell'azienda nella quale opera.








PROGRAMMA GIORNALIERO di Animazione
Esposto in bacheche situate in punti di passaggio, sarà efficacemente pubblicizzato dall’equipe.

MATTINA
DALLE 9.30 ALLE 13.00
9.30
Risveglio Muscolare dolce
10.00 – 12.00
Mini – Baby – Junior Club
10.00 – 12.00
Corsi di avviamento allo sport
10.00
Radio Village con programmazione varia
11.00
Acqua Gym in mare o in piscina
11.30
Giochi in spiaggia
12.15
Gioco Aperitivo
13.00
Accoglienza ristorante e buon appetito[1]

POMERIGGIO

DALLE 14.30 ALLE 19.00
14.30 – 16.00
Gioco Caffè
16.00 – 16.30
Iscrizione ai tornei[2]
16.00 – 18.00
Sport (Corsi)
16.00 – 18.30
Mini – Baby – Junior club
16.30
Radio Village in Piscina o Spiaggia
17.00 – 18.00
Torneo sportivo[3]
18.00
Fitness, Total Body e Defaticazione Muscolare
19.00
Gioco Aperitivo

SERA

DALLE 21.00 ALLE 23.00
21.00 – 21.30
Mini e Baby Dance
22.00
Spettacolo serale
23.00
Latino e Dance in discoteca



[1]  Spesso l’accoglienza al ristorante è compito delle hostess.
[2] Oltre ad essere raccolte in questo momento, le iscrizioni ai tornei vengono raccolte in ogni momento della giornata dagli animatori di contatto e dagli sportivi, oltre che dal desk animazione.
[3]  Può avvenire sia nelle strutture interne al villaggio che sulla spiaggia. 

I FLUSSI DI ARRIVO DEGLI OSPITI



Per poter realizzare pienamente gli obiettivi dell'intrattenimento turistico già accennati dobbiamo usare programmi che vanno adattati ai flussi d’arrivo degli ospiti che cambiano da struttura a struttura, i quali possono avere frequenza:

·           Giornaliera: piccoli e grandi hotels, camping;
·           Settimanale: hotels, villaggi, navi da crociera;
    Quindicinale: maggiormente nei campeggi quattro e cinque stelle o nei villaggi, ma anche su alcune rotte di navi da crociera.
·                     Mensile: nei campeggi e nei residence.

E’ doveroso per l’animatore intrattenere con idee sempre varie, anche se è possibile ripetere attività che sono richieste e gradite dagli ospiti.
Se si lavora in una struttura in cui vi sono flussi mensili occorrerà avere più ampia conoscenza del Cabaret, degli Spettacoli e dei Giochi. Il responsabile equipe dovrà quindi studiare un programma generale il più possibile diversificato e valido.
Nei programmi generali che andremo a impostare nelle strutture dovremo considerare che nei primi giorni di permanenza degli ospiti è essenziale organizzare attività, sia diurne che serali, nelle quali vi sia la possibilità reale, per coloro che partecipano ai giochi, di potersi conoscere (giochi di contatto).

sabato 17 gennaio 2015

MIGLIORARE IL PROPRIO INTRATTENIMENTO ATTRAVERSO LA "CUSTOMER SATISFACTION"

Correttezza + attività divertenti = successo.

Le indagini sul grado di soddisfazione degli ospiti sono necessarie per capire i bisogni che essi esprimono in un’ottica di miglioramento generale, non solo del servizio animazione, ma dell’intera struttura turistica. Per gli operatori dell’intrattenimento dunque diventa importante il concetto di qualità percepita dal cliente o customer satisfaction, che migliora di conseguenza la qualità del servizio. Difatti la prova finale che deve sostenere la struttura turistica, insieme con la squadra d’intrattenimento, è la scheda di valutazione complessiva compilata dai turisti al termine del loro soggiorno. Meglio sostenerla visto che con siti come tripadvisor, il giudizio degli ospiti è sempre dietro l'angolo e in caso di passaparola negativo, si abbatterà sulla struttura come una scure. 
E allora? Dobbiamo parlare di qualità percepita avendo ben chiaro che essa è data dalla relazione fra le aspettative dell’ospite e le sue percezioni della qualità del servizio. Ne consegue che gli sforzi volti a migliorare la qualità oggettiva dell’intrattenimento, a nulla valgono se non vengono percepiti dall’ospite. Concetto, questo, molto importante. Al fine di permettere ai turisti di percepire positivamente il servizio intrattenimento si dovrà:
  • -        Informare costantemente sulle attività sportive e serali con relativi orari e i luoghi;
  • -        Personalizzare le attività adattandole ai bisogni di ciascun gruppo di ospiti;
  • -  Agire con tempestività nella programmazione delle attività giuste al momento opportuno;
  • -        Tentare di prevenire i problemi;
  • -        Umanizzare e rendere accoglienti gli spazi in cui si opera;
  • -     Dare continuità alle attività d’intrattenimento rendendole ricordi positivi nella mente degli ospiti (ad esempio usando piccoli riconoscimenti[1] ed esaltando in alcuni momenti i partecipanti alle attività);
  • -        Rendere accessibile a tutti la visione degli show, la partecipazione ai tornei e agli spettacoli e tutte le altre attività.


[1] Soprattutto nei tornei e nelle competizioni di sport e relax.

IL CONCETTO DI QUALITA' DELL' INTRATTENIMENTO TURISTICO


E’ un’operazione complessa e senza precedenti dare una definizione di qualità nell’ambito dell’intrattenimento turistico, sia per la varietà e l’elevato numero dei soggetti coinvolti durante una stagione (turisti e operatori), sia perchè l’animazione non è un bene ma un servizio.
Nonostante sia arduo è giusto provare a definire finalmente la Qualità del servizio d’Intrattenimento Turistico come:
“La capacità di soddisfare i bisogni di svago e di relax degli ospiti secondo le conoscenze professionali più avanzate del momento, in funzione delle risorse umane e materiali disponibili”[1].
I managers di un’animazione che si definisce efficace, devono riuscire ad integrare fra esse 4 principali tipi di qualità, solo in questo caso erogheranno un servizio ottimale d’intrattenimento turistico:

1.      Qualità Attesa, composta dalle caratteristiche che l’ospite si aspetta di trovare nell’animazione, al fine di vedere soddisfatte le proprie aspettative sia espresse che implicite;
2.   Qualità Progettata dai responsabili dell’animazione per realizzare il proprio servizio;
3.         Qualità Erogata cioè l’insieme delle caratteristiche effettivamente realizzate dal servizio animazione al fine della sua erogazione;
4.   Qualità Percepita ovvero ciò che viene percepito dagli ospiti in termine di soddisfazione delle proprie esigenze ed aspettative.

Va sottolineato che la percezione della qualità è comunque influenzata dalle metodologie di comunicazione con le quali l’intrattenitore si relaziona agli ospiti.



[1] Concetto elaborato dall’Autore per la prima volta nel 2002 e discusso presso la Bit di Milano con opinion leaders di settore e giornalisti di varie riviste turistiche.